Perché le gengive si infiammano e perché è bene evitarlo
Il sanguinamento è il primo segno dell’infiammazione gengivale. Se si nota del sangue nel lavandino dopo aver lavato i denti, verosimilmente vorrà dire che si hanno le gengive infiammate. Non è il caso di allarmarsi perché ci sono vari tipi e gradi di infiammazione gengivale, ma se la cosa perdura, sarà bene fare una visita dal dentista. Se infatti l’infiammazione non recede, può diventare più grave ed evolvere in parodontite, o causare degli ascessi gengivali.
A cosa serve il curettage gengivale
Il curetaggio gengivale, noto anche come levigatura radicolare, ha l’obbiettivo di eliminare placca e tartaro dalle gengive, causa della proliferazione di batteri pericolosi. Consiste nella rimozione di tessuto gengivale che si è formato all’interno di una tasca parodontale e che non permette il legame tra il dente e osso alveolare. La rimozione di tale tessuto promuoverà la nuova formazione di legamento parodontale il quale, con le sue fibre, tiene attaccato il dente con l’osso.
Quando fare un curettage gengivale
Il curettage gengivale si fa quando si ha una diagnosi di parodontite e la presenza di tasche parodontali o, in alternativa, quando si manifesta una forte gengivite, causa di gonfiore, sanguinamento e fastidio. Se non bloccata per tempo, infatti, la gengivite può causare recessione gengivale e sfociare in parodontite vera a propria.
IN DENTAL DAY ELIMINIAMO DOLORE E PAURA DEL DENTISTA CON LA SEDAZIONE COSCIENTE
Come lavarsi i denti dopo un curettage
Subito dopo il trattamento le gengive appaiono leggermente gonfie, per favorire la completa guarigione è quindi bene trattarle con cura e pulirle delicatamente. Dopo la terapia sarà bene:
- spazzolare i denti delicatamente con uno spazzolino morbido
- fare sciacqui con un collutorio alla clorexidina
- usare uno scovolino per la pulizia interdentale
- evitare cibi duri e infiammatori
- non fumare
Come prevenire la comparsa della parodontite
La causa primaria della parodontite è la placca batterica e la presenza di alcuni tipi specifici di batteri. Può presentarsi in forme più gravi quando si fuma, quando ci sono fattori ereditari, assunzione di farmaci e talune patologie sistemiche. Si previene con una scrupolosa e corretta igiene orale e visite frequenti dal dentista, sia per effettuare sedute professionali di pulizia che comprendano il curettaggio gengivale, sia per controlli periodici.
SCOPRI I TRATTAMENTI PER LA MALATTIA PARODONTALE IN DENTAL DAY