Cos’è lo stripping dentale
Lo stripping dentale è una tecnica che comporta la riduzione dello smalto tra un dente e l’altro. Si effettua grazie ad una striscia abrasiva diamantata inserita manualmente, quando la quantità di smalto da rimuovere è esigua, oppure meccanicamente quando è maggiore di 0,2mm. Una volta inserita tra i denti interessati, la striscia viene utilizzata con un movimento a sega.
Perché lo stripping è utile in ortodonzia
Lo stripping dentale si utilizza soprattutto in Ortodonzia quando il dentista deve guadagnare spazio tra i denti riducendone la larghezza.
(La larghezza di un dente può essere ridotta tra 0,2 e 0,5 millimetri per la spaziatura).
Questo trattamento è comune in pazienti adulti che hanno problemi di affollamento con discrepanze nella dimensione o nella lunghezza dei denti, in particolare quando hanno bisogno di creare spazio per un trattamento ortodontico con l’apparecchio dentale fisso, o con altri tipi di allineatori invisibili.
Lo stripping è doloroso o rovina i denti?
Lo stripping dentale non è un trattamento doloroso, difatti non necessita di anestesia locale per essere svolto, data la modesta quantità di materia dentale usurata. Per questo stesso motivo non rovina assolutamente la struttura dentale, piuttosto si rivela veramente utile in diverse circostanze, soprattutto in campo ortodontico.
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